
Colpa medica: il sanitario è responsabile per il tempo che la vittima avrebbe potuto ancora vivere.
Con la recentissima sentenza, pronunciata dalla IV Sezione Penale, la Suprema Corte è tornata sull’annosa e spinosa questione della omessa diagnosi della patologia oncologica da parte del sanitario, nonché sull’importanza della sua tempestività al fine di escluderne la responsabilità. Il caso Il caso di specie - definito con la sentenza n. 50975 dello scorso 8 novembre - ha visto coinvolta una paziente, ricorsa alla prestazione professionale dello specialista per la cura di q