
Indebito frazionamento del credito: la parola passa alle sezioni unite.
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza interlocutoria 17 novembre 2015 – 25 gennaio 2016, n. 1251
Presidente Macioce – Relatore Blasutto Fatto e diritto 1. Con ricorso al Giudice del lavoro di Torino depositato il 26 marzo 2009, A.G.S. chiedeva la condanna della ex datrice di lavoro Fiat Auto s.p.a. al pagamento di una somma a titolo di ricalcolo dell'indennità premio di fedeltà con inclusione dei compensi percepiti in modo continuativo.
2. Il Tribunale di Torino dichi

Non esercita il diritto di sciopero il portalettere che rifiuta di sostituire il collega assente.
In tema di astensione collettiva dal lavoro e con riferimento al caso in cui un accordo collettivo contenga una disposizione che obblighi il dipendente a sostituire, oltre la sua prestazione contrattuale già determinata, in quota parte oraria, un collega assente, remunerandolo con una quota di retribuzione inferiore alla maggiorazione per lavoro straordinario, la relativa astensione collettiva da tale prestazione non attiene al legittimo esercizio del diritto di sciopero, ma

Tempo per la vestizione: è prevista la retribuzione?
Allo scopo di valutare se sia necessario retribuire il tempo occorrente per la vestizione degli indumenti lavorativi, è doveroso fare riferimento alla disciplina contrattuale specifica. Nelle ipotesi in cui al lavoratore sia lasciata la possibilità di scegliere il tempo ed il luogo in cui porre in essere le operazioni di vestizione, la retribuzione deve essere esclusa. (Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza n. 1352/16; depositata il 26 gennaio)

Il titolare di un conto corrente bancario che agisce per la ripetizione e/o per l'accertamento d
Con la sentenza n. 56 depositata in data 11 gennaio 2016 il Tribunale di Foggia, in persona del dott. Giuseppe Sciscioli, si è espresso in tema di onere della prova a carico dell'attore-correntista nei giudizi promossi nei confronti delle banche.
La sentenza non presenta elementi di novità, ma è interessante in quanto fa il punto sull'attuale favorevole giurisprudenza in tema di onere probatorio.
Il giudice mette in luce due principi affermati dalla giurisprudenza: 1) la c

La chance giuridicamente rilevante: esistenza e consistenza.
Il Consiglio di Stato con Sent. 30 giugno 2015, n. 3249 si pronuncia in materia risarcimento del danno da perdita di chance derivante dalla mancata partecipazione a procedure di gara indette per l’aggiudicazione di appalti pubblici, ribadendo alcuni principi affinati nel tempo dalla sua giurisprudenza.
In particolare, il danno da perdita di chance è da intendersi, in linea di principio, quale lesione della possibilità di conseguire il bene della vita, possibilità che non de

Ti graffiano la macchina con un chiodo? Non c'è reato!
(www.StudioCataldi.it)
La recente opera di depenalizzazione attuata dal Governo (leggi: "Ingiuria, marijuana, guida senza patente: ecco tutti i reati definitivamente cancellati") ha dato, inevitabilmente, adito a numerosi dibattiti tra favorevoli e contrari al passaggio di consegne dal mondo penale a quello amministrativo. Un reato depenalizzato che non ha dimenticato di far parlare di sé è di certo quello del danneggiamento (leggi: "Fare "danni" agli altri non è più reato salvo aggravanti"). Si pe

Responsabilità medica: se l'intervento è routinario è il medico a dover provare l'assenza di
Con la sentenza numero 885/2016, depositata il 20 gennaio (qui sotto allegata), la terza sezione civile della Corte di cassazione è tornata a pronunciarsi in materia di responsabilità medica, sancendo che in presenza di interventi sanitari cd. "routinari" è il professionista a dover provare l'assenza di colpa in relazione alla condotta tenuta. In realtà, quello espresso dalla giurisprudenza nella pronuncia in commento non è un principio nuovo ma, come ricordato dalla stessa C

Modifiche alla disciplina delle visite mediche di controllo.
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 16/2016, il Decreto del Ministero del Lavoro, emanato lo scorso 11 gennaio di concerto con il Ministero della Salute, di integrazione e modifica del Decreto 15 luglio 1986, concernente le visite mediche di controllo dei lavoratori da parte dell’INAIL. Esclusione dalle fasce di reperibilità. Sono esclusi dall’obbligo di rispettare le fasce di reperibilità i lavoratori subordinati, dipendenti dai datori di lavoro privati, p

Prima segretaria organizzativa del presidente, poi solo ‘rassegne stampa’: dipendente dequalificata.
Confermata la condanna dell’azienda per la condotta tenuta nei confronti della lavoratrice. Evidente l’abuso compiuto, concretizzatosi in un taglio drastico delle mansioni a lei affidate. Conseguente il risarcimento per il danno alla professionalità. Mansione unica, affidata alla lavoratrice per un ben quindici mesi: predisporre ogni mattina la ‘rassegna stampa’. Evidente la netta riduzione dei compiti a lei attribuiti di solito, ossia quelli “di segreteria organizzativa” e d

Quando opera il risarcimento del sinistro in strada privata e aperta al pubblico di mezzi polifunzio
Svolgimento del processo
1. L’11.10.1991 un autocarro sui quale era montato un braccio meccanico, durante lavori di costruzione di un immobile ed all’interno dei relativo cantiere, urtò i soprastanti cavi dell’alta tensione, e causò in questo modo la morte per folgorazione dell’operaio F.P., che in quel momento stava operando in prossimità dei suddetto braccio meccanico. 2. Nel 1992 i prossimi congiunti della vittima (G. P., L. A., D. P., A. P. e A. P.) convennero dinanzi a